Romanzo epistolare

Gli amanti che si sfiorano - 1

Guardo al suo cospetto la Luna schiarirsi, come un granello di sabbia guarda il mare che prima o poi lo travolge. Mi manca il fiato e facci...

mercoledì 31 maggio 2017

Gli amanti che si sfiorano - 1

Guardo al suo cospetto la Luna schiarirsi, come un granello di sabbia guarda il mare che prima o poi lo travolge. Mi manca il fiato e faccio fatica a camminare correttamente; è tutta una poltiglia a sorreggere un colosso. Le mie orecchie cercano la tua voce, le mie mani i tuoi fianchi, la mia mente la tua.

Sto vivendo l’ennesimo funerale della mia vita, quello dalle dimensioni più grandi, senza manifestazioni esteriori alcune; è solo dolore che circola sempre più rigenerato lungo il corpo, lungo i circuiti serrati della mente. Le buche della mia esistenza si fanno sempre più grosse e non mi resta che immergermici dentro con rassegnazione. Piango sentendoti lontana, mentre un orco mi urla contro prepotentemente, senza farmi ragionare.

Cane, infame, dissociato, ossessivo, schizofrenico, chi più ne ha più ne metta. Sono tutte etichette che mi sono attaccato addosso durante gli anni, fin da moccioso. Stare in due per me significa badare a tre, due Me e una Te.

Morirò lentamente, nel mio dubbio ossessivo alla ricerca compulsiva di una compulsione che non mi salverà; lo farò amandoti, ma mai nel modo giusto e non ne ho paura, perché con te ho conosciuto l’amore, quello vero, anche se non sempre corretto.


Sempre tuo


Nessun commento:

Posta un commento